Novembre 2012

[Pirkio]

Eh si ragazzi non lo facevo da parecchio ma sono dinuovo qui ad illustrarvi (non che ne abbiate bisogno) le insidie e le tappe di novembre. Pronti? Andiamo!

Si inizia con il Tour of moldova, dal 1 al 3 un tour semplice da 4 tappe in 3 giorni, vedo favoriti i cronoman, ma un buon classico può anche insidiare la classifica, tour prevalentemente per sprinter con 2 tappe pianeggianti la 3 pianura tuttavia si può rischiare il tutto per tutto con una fuga e non mi sorprenderei a vedere i fuggitivi vincere!

Gp brescia, il 4 ormai è una classica arrivati alla 5 edizione, bisognerà avere una buona squadra per vincere, quasi ininfluente il pavè sul km finale, lasciarsi spaventare da quello e non guardare le montagne che ci sono prima è un errore facile da fare!

Death sea tour, un tour divertente, pieno di saliscendi, ne vedremo delle belle nelle 5 tappe rinchiuse in 4 giorni specie nel giorno 1 con le due semitappe montagna media!

Coimbra Gp, giorno 10 il finale lascia prevedere qualche attacco, gp sulla carta molto divertente! Rappresenta l'alternativa alle ande!

Cosa dire delle ande? 14 tappe in 15 giorni, tanta montagna 1 cronosquadre 1 crono individuale, ho l'impressione che quest'anno sia stato fatta una corsa molto dura, un 88 può vincere tante tappe ma per vincere il giro serve la crono!

Chiudiamo con il kerala ho un bel ricordo di questo giro già provato nel 2010! lo scorso anno non c'è stato ma quest'anno sembra molto molle, favorito? uno scalatore che possa fare la differenza nei 10 km di crono

[Vea Olio]

Posso spiegare le corse pure io???? sono appassionato di queste cose

[Pirkio]

certo

[Vea Olio]

Analisi Coupe de Guadaloupe:
corsa veramente impegnativa, da gente che tiene sulle pendenze molto alte. Se un classico rimane in gioco per la vittoria, potrà essere il favorito principale per la corsa, ma in realtà non credo perché le pendenze delle salite non daranno assolutamente respiro. Quindi una tattica potrebbe essere di provare a selezionare il gruppo con i gregari da montagna per tagliare fuori i classici e provare a giocarsi la tappa in uno sprint ristretto, ma è anche vero che tra discesa e breve pianura alla fine si potrebbe anche vanificare parte del lavoro svolto.