VAGADERI pubbliche relazione

[superemre]

GRANDE VAGA!



Però adesso nel tuo palmares c'è tappa al giro e MS... sei in vantaggio

sei stato grande, ho visto i primi km e eri dietro Suffu..quando son tornato ho visto la tua vittoria
italiani alle 18 : 1° e 2° GRANDIIIIIIIII

[vagaderi]

ROSA ANCORA NOSTRA, MA MINKIA CHE TAPPA!!!

Un titolo diverso non ci poteva essere per la 6^tappa del Giro delle 18h, una tappa che rimarrà nelle gambe di molti corridori (4 corridori oltre il tempo massimo), ma non in quelle dei nostr,i grazie al notevole recupero di cui sono dotati. Probabilmente una tappa nella quale molti hanno pensato: "QUESTO E' PAZZO", probabilmente è così, tanto che alla fine dei conti la maglia è ancora sulle nostre spalle, non volevamo che si ripeteva ciò che è acaduto al Giro delle 15h dove la fuga prende 20 minuti ( AZZ ).
Ci siamo presi le nostre responsabilità e abbiamo fatto bene, pazzi o non pazzi la maglia e tutti i big sono ancora li.

Non so se qualcuno ha visto che ritmo ho fatto nei primi 60\70 km

[superemre]

ti voglio bene
ahahhaha
grande

[vagaderi]

IVAN GRANATE SI VESTE DI ROSA

Nella 7^ tappa, il giovane capitano dei vagaderi Ivan Granate, va a indossare la maglia rosa, e in teoria anche quella bianca (quella a cui miriamo), grazie ad un eccelente sprint che lo fa piazzare 10° nella prima tappa di montagna, davanti a Corbin Westwood il quale ha lo stesso identico tempo di Ivan.

Ivan si può considerare il primo vero leader di questo entusiasmante Giro.

La squadra si sta comportando bene, mi piace un sacco, posso fare veramente quello che voglio, ma alla fine del Giro il debito sarà veramente esagerato chissà che ne sarà della squadra, per adesso godiamoci ancora questi giorni vestiti di rosa .

[auxilium torino]

IVAN GRANATE SI VESTE DI ROSA

Nella 7^ tappa, il giovane capitano dei vagaderi Ivan Granate, va a indossare la maglia rosa, e in teoria anche quella bianca (quella a cui miriamo), grazie ad un eccelente sprint che lo fa piazzare 10° nella prima tappa di montagna, davanti a Corbin Westwood il quale ha lo stesso identico tempo di Ivan.

Ivan si può considerare il primo vero leader di questo entusiasmante Giro.

La squadra si sta comportando bene, mi piace un sacco, posso fare veramente quello che voglio, ma alla fine del Giro il debito sarà veramente esagerato chissà che ne sarà della squadra, per adesso godiamoci ancora questi giorni vestiti di rosa .

In teoria???, no, in teoria e' un altro in bianco(tu vesti la rosa), in realta' tu sei in bianco e rosa, non in teoria, perche' e' tua, in questo momento, tu sei primo, prendi punti e soldi, per la bianca, lui solo la porta indosso, essendo secondo,(lui, non so chi)

[panko88]

insomma rosa e bianca... ti fai odiare in gara e inizio ad odiarti pure io ;P
scherzo, profonda ammirazione^^

[vagaderi]

UNA SETTIMANA IN ROSA

In casa vagaderi si festeggiano 7 giorni di maglia Rosa, prima sulle spalle di Gough poi e tutt'ora indosso a Ivan Granate, da questo giro soprannominato "pozzovivo" a causa delle sue pessime, pessime doti in pianura, proprio come il vero ciclista Pozzovivo .
Ovviamente non si può pensare di vincerlo questo Giro d'Italia, ma questi giorni in rosa-bianco danno soddisfazione, oltre che a salvarci un minimo sul fronte cassa (il debito continua a ingigantirsi ).

P.S. per quanto riguarda la classifica team la squadra giorno per giorno consolida il suo primato, in questa speciale classifica, chissà se riusciremo a portarcela a casa.

[vagaderi]

DICIAMO ADDIO ALLA MAGLIA, O NO

11^ tappa, noiosissima, ma cha sul finale riserva la sorpresa: perdiamo la maglia rosa per questioni di punti e non di secondi, c.zz., ma oggi sicuramente la tappa è interressante cercheremo di far valere la potenza della squadra in salita, senza contare la forma di Ivan sempre in crescendo, chissa se riusciremo a riconquistarci il primato della corsa.

P.S. riusciamo a intuire la forma degli avversari, piazzata in maniera molto diversa dalla nostra, ma noi siamo fiduciosi la top 5 si può fare.

[vagaderi]

MITROSLAV C'E', MA NON BASTA

Nelle ultime 2 tappa, il campione ucraino, che ora ha la maglia di campione nazionale (fatta da me ), si piazza molto bene, prima 5° in uno sprint di massa regolato dallo sprinter di Franconia, ed oggi 2°grazie ad una fuga partita al km 1, dove solo uno scatenato Bojan Creko ci nega la nostra 2^ vittoria in questo Giro.

Ivan, sempre più POZZOVIVO, non riesce a sfilare di dosso la rosa ad Westwood, nostro rivale anche per la bianca, che oggi ha onorato la maglia che porta tirando in solitaria per alcuni km, per mantenere il primato, e poi imponendosi allo sprint .

Intanto nella classifica squadre siamo sempre più primi, il secondo deve recuperarci 10 minuti.

[panko88]

La ho vista, bella gara

[auxilium torino]

cavoli, bel gruppo, puo' succedere di tutto, bravi tutti e due fino ad ora, molto bravi

[vagaderi]

I SOLITI FRANCESI

Tappa che sembra tranquilla ma invece si rivela frenetica, ma a noi va bene, Saffunzanos cerca di scrollarsi via di dosso gli sprinter sulla prima ed unica salita del giorno, ma non trova nessuno che collabora a parte noi che lo aiutiamo, ma per vermenate pochissimi km; con Franconia dietro era una causa persa.
Per questo piccolissimo aiuto, veniamo accusati di multi che lol.
Noi "abbiamo aiutato" perche il nostro sprinter era davanti, poi visto il team che mi ritrovo posso permettermi di fare qualche piccolissima cazzata come oggi, poi se non ci aiutiamo tra italiani, e che c.zz..

Ovviamente, come si può capire dal titolo, tutti gli insulti (insulti per modo di dire, più che altro frecciatine) che sono stati sparati successivamente, sono dovuti ad Aixteam lol francese seguito a ruota dall'altro lol francese TheDreamTeam, francia vs ITALIA.

Tra gli insulti più belli (sempre senza usare parolacce) da sottolineare il mio rivolto ad Aixteam "Aix go to see your tour de france or better tour of lol"
a me fa riderissimo

Comunque abbiamo fatto 5°.......

[vagaderi]

FORTUNATI SE ARRIVIAMO 10°

All'ultimo aggiornamento, Ivan era 3°, e per come si stavano mettendo le cose, si poteva anche aspirare alla top 5, ma alcuni sbagli di valutazione, alcuni di distrazione, vedono Ivan in 10^ posizione con ancora lo stelvio da fare.
Ivan si mostrato incapace a reggere alti ritmi, anche se era supportato da una ottima squadra.

A fine Giro si prospettano grandi cambiamenti, che vedranno la cessioni di 6 corridori su 9.
La punta per le classifiche generali sarà Gough, al suo fianco rimarrà Sullivan suo connazzionale (deve crescere ancora di valore) e Obstler quella specie di sprinter se così lo volgiamo chimare.
Saranno sicuramente acquistati uno sprinter (ormai ho capito che in questo gioco non se ne può fare a meno, se vuoi farti un po di soldi senza fare un c.zz.) e qualche giovane cacchina con un salario ridicolo e poi si vedrà.......

oggi faccio andare fuori tempo massimo il 90 in crono, cosi domani vinco io

[vagaderi]

IVAN DELUDE, SOLO 12° E ADESSO LA RICOSTRUZIONE

Finisce il Giro 2012, la corsa rosa, la tanto attesa, ultimo titolo in rosa.
Riusciamo a vincere una tappa ma non siamo perniente soddisfatti, soprattuto della prestazione del capitano che paga anche in esperienza, vista la sua giovane età.

Ora la squadra è da ricostuire e quindi verranno venduti quasi tutti, compreso Mitroslav il giocatore più vincete della storia vagaderi. ADDIO MITROSLAV SPERIAMO NON TI COMPRI NESSUNO

Ora la squadra punterà su David Gough "l'irlandese", uomo di classifica nei piccoli tour con crono, e sul neo acquisto Rob Gezwind chiamato dalla folla "l'olandese volante" un bravo sprinter di nazionalità, appunto olandese. A sostenerlo negli sprint ci sarà Obstler soprannominato "cuor di leone", uno dei pochi rimasti dopo la distruzione della squadra.
L'ultimo rimasto è Fred Sullivan, anche lui aiuterà "l'olandese volante", tenedo il gruppo compatto negli ultimi km.
Gli altri sono ancora da vedere, ma credo che punteremo su alcuni giovani, raggiungendo quota 10 corridori wow.

Come ultima novità, verrà rivoluzionata anche la maglia, ancora nessuna idea in cantiere ma sicuramente sarà orribile come le ultime

[vagaderi]

DAVID SCUOTE LA SQUADRA DOPO LA RICOSTRUZIONE

David Gough che dopo la ricostruzione acquisisce i gradi di capitano, riesce ad imporsi nel prologo del giro della svizzera e così regala la vittoria tanto attesa dopo 4 secondi posti consecutivi, 3 per opera del velocista neo acquisto Rob Gezwind mentre 1 per mano di Obstler il quale vuole inserire il proprio nome nel palmares dei vagaderi, prima di attaccare la bicicletta al chiodo .

Non crediamo di vincere certamente questo giro, ma, ci servirà come prova generale in vista del Tour de France dove sono previste 3 crono individuali, per questo confidiamo in Gough per la generale, e poi si ritornerà ogni giorno in fuga (che bello ).

[panko88]

buona fortuna al Vagaderi

[vagaderi]

DOPPIETTA PER GOUGH IN TERRA ELVETICA

Il capitano si ripete, andando a vincere anche la seconda cronometro disponibile al tour della Svizzera.
Ancora una volta si riesce a mettere alle spalle il fortissimo Mozilla Firefox, 90 in crono, andandosi anche a conquistare la maglia di leader della generale, che domani perderà .
La squadra è comunque soddisfattissima dei risultati, 2 vittorie e un 2° posto ottenuto ieri dal giovanissimo "Jens", sul quale puntiamo per il futuro.
Nonostante i molti dubbi, sorti dopo la composizione della squadra, si deve ammettere che i risultati stanno arrivando, più che altro i piazzamenti (5 secondi posti, 1 terzo posto e le 2 vittorie); speriamo i giovani crescano bene e che si riesca a continuare così.

FORZA RAGAZZI CONTINUATE COSI'

[vagaderi]

VOLA L'OLANDESE VOLANTE

Lo sprinter Rob Gezwind soprannominato appunto "l'olandse volante" festeggia il suo primo mese in squadra, regalando alla squadra la vittoria nel "mass sprint" previsto nella seconda frazione dell' EM CUP.
Vincendo la tappa il corridore mette mano alla maglia verde che riuscirà a conservare anche l'ultimo giorno, andando così a conquistare anche la prima maglia verde nella storia dei vagaderi .
Intanto Gough oramai sempre più capitano e quindi addetto alle classifiche generali, riesce a conquistare un 7° posto senza sprecarsi troppo, e chissà con la forma adeguata avrebbe potuto finire anche nei primi 5.

ADESSO AL TOUR ???

[vagaderi]

PEDALINI AL CHIODO

E' da tanto che non scrivo nel forum ed è da un pochino che non gareggio, ma tanto non è successo nulla a parte che dovrò resettare il prossimo mese , causa il grande debito con cui avevo lasciato la squadra; VA BHE' rinascerò più forte e determinato di prima.

Unico elemento da segnalare è il ritiro dalle corse di Michael Obstler, il primo corridore a ritirarsi con la maglia dei vagaderi, l'ultimo mese di gara, aveva espresso al massimo, il suo desiderio di lasciare la sua impronta nel palmarès, collezionando infatti, due 2° posti ed arrivando 3° al campionato nazionale tedesco, sarà un giocatore che in ogni caso ricorderemo.

Ora ho arrangiato la squadra per questo mese vedrò se partecipare alla Vuelta o no, vedremo come si comporta questo tipo di squadra.

Cia

[vagaderi]

SI RIPARTE

Oggi 1° settembre viene ricomposta la squadra "vagaderi", in attesa di consolidamento, la squadra punterà si Diego Perez Quintana, 28enne messicano ottimo scalatore, supportato dai due semi-classici Perez Durango e Yuri Konzuska.

Da sottolineare l'acquisto di Olek Nusernsky, 21enne, 72 in pianura e 62 in sprint, speriamo che diventi un 80 in pianura e 70 in sprint, in modo da aiutare e allo stesso tempo sopperire alla mancanza di uno sprinter vero.

Nella squadra c'è poi spazio per altri due giovani "cacchette", Miguel Del Rio e Gabriele Arcangelo, ed infine troviamo Francisco Del La Guapa buon passista, Jakub Kolbakki un semi-tuttofare ed in ultimo Federico Tritolo una super caccona .

Speriamo di fare bene cia e grazie dell'attenzione

[vagaderi]

COL BOTTO

Prima gara dopo la rifondazione della squadra, e subito vittoria, grazie ad un eccellente prova di Diego Perez Quintana che sull'ultimo km attaca e stacca tutti andando a vincere la Karlsruhe - Stuttgart, corsa facile che presentava però un piccolo strappetto sul finale.

Da sottolineare la tattica adottata dal direttore sportivo vagaderi, che fa retrocedere il capitano Quintana nel gruppo che inseguiva, in modo da essere sempre ben coperto, scelta azzardata che si rivela però vincente.

[vagaderi]

IL PICCOLO GIGANTE

Olek Nusernsky, 21enne, ancora troppo immaturo ed inesperto anche solo per pensare di vincere una gara, piazza il colpaccio andando a conquistare la maglia montagna al giro di Bretagna, sfilandola dalle spalle del compagno di squadra Perez Durango, troppo marcato per portare a casa questa maglia.

Ora tra i due non corre buon sangue, ma Olek saprà farsi perdonare.

Una bellisima maglia, conquistata con molto sudore e tatticismo, grazie al contributo e al sacrificio di tutta la squadra.

Da rigraziare Auxilium Torino, per il sitteraggio della 7^ tappa

Grazie dell'attenzione e ciao

[vagaderi]

WLF...uga

Ritorna la vittoria, al piccolo ma intenso tour attorno al Lago di Garda.
Una vittoria arrivata dopo una fuga di 150 km, una bellissima prestazione del russo Yuri Konzuska che si ritrova ad affrontare un duello a due negli ultimissimi km, dopo il forcing sull'ultimo strappetto, al quale resistono solamente in due, tra cui il nostro russo.

"Avevo conservato bene le mie energie ed allo sprint sono riuscito ad avere la meglio; devo molto al mio compagno di squadra Jose Angel Losada, senza il quale, molto probabilmente, la fuga non sarebbe andata in porto." queste le parole all'arrivo di un felicissimo Yuri per la sua prima vittoria in carriera.

[vagaderi]

INASPETTATA

Arriva la 7^ maglia montagna dei "vagaderi", probabilmente la maglia + inaspettata e meno cercata della storia della squadra.

Questa viene conquistata dallo scalatore Diego Perez Quintana al mini tour Gevaudan, un tour dominato dal caos dove solo la compagnia di Auxilium Torino e Carrera ( che ringrazio ), fa si che i due giorni del tour passino abbastanza velocemente.

Questa vittoria ci fa entrare di diritto tra le 100 squadre con + maglie montagna nel palmares + precisamente ci colloca alla 77sime posizione di tutto l'universo radsport.

[vagaderi]

LUI SE NE INFISCHIA

Olek Nusernsky, a soli 22 anni vince di nuovo, dopo aver conquistato la maglia montagna al giro della Bretagna, si impone sull'arrivo della 2^ tappa del giro del Burundi.

Hai meno 20 km dal traguardo, attacca un gruppetto di buoni passisti, tra i quali si riesce ad accodare il giovane russo Nusernsky; davanti si trova subito un buon accordo nonostante l'eccelente sprint del nostro corridore (68 in sprint e deve ancora migliorare). Nessuno prova ad attaccare Nusernsky, che ringrazia, e arrivati allo sprint, distrugge gli avversari.

Lui se ne infischia di tutte quelle persone che lo credono ancora troppo immaturo per vincere, ma resta il fatto che lui ci prova e lui vince e vincerà ancora, continua così olek.