TOUR DE LA SARTHE
Si parte per il Tour de la Sarthe in terra francese. Questo piccolo giro rappresenta l'obiettivo primario della stagione del team. Si va con due capitani: Patrick Fox, incaricato di provare a far bene nelle volate nonostante ci siamo almeno 4/5 sprinter di primissimo ordine e Jens Gries che farà classifica con l'obiettivo di portare a Mosca la maglia gialla. Gli altri atleti impiegati al servizio dei due capitani sono: Franz Knaller, Joe Lanoue, Mirko Schwarz e Achille Valois.
1° TAPPA
Si parte con la prima tappa completamente pianeggiante di 199 km. CC va in fuga con due atleti per prendersi i punti dei tre GPM di 4° cat. presenti sul percorso. Raggiunto l'obiettivo come promesso rientra in gruppo. Gli ultimi 100 km vedono alcuni timidi tentativi da parte di numerose squadre per aggiudicarsi punti e abbuoni dei traguardi volanti. Si arriva cosi agli ultimi km dove Gigi-Acer forte del velocista favorito controlla agevolmente bloccando in testa. La volata è a ranghi completi, combattuta, ma Eudoxia conferma il suo status di favorito andando a vincere agilmente. Buona volata di Fox che chiude 5° e sorpreso dal fatto che molti sprinter abbiano scelto proprio la sua ruota, dato che conferma la buona forma dell'irlandese e il rispetto che gode nel gruppo. Buona volata anche di Valois che chiude 16° e Gries 19°. Knaller 29°.
I risultati:
01. 00:00:00 Philipos Eudoxia (gigi-acer)
02. 00:00:00 NilsOve Grundtvik (Die Playboys)
03. 00:00:00 Thomas Mogensen (CC-Racing Team)
05. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
16. 00:00:00 Achille Valois (Moscow Team Pro)
19. 00:00:00 Jens Gries (Moscow Team Pro)
29. 00:00:00 Franz Knaller (Moscow Team Pro)
2° TAPPA: 1° semitappa
Secondo giorno di corse al Tour de la Sarthe con una prima semitappa di 90 km tutta pianeggiante e adatta agli sprinter. Nessuno va in fuga solo CC si mette in mostra per prendere i punti della classifica scalatori. Si arriva cosi agli ultimi km con le squadre interessate alla volata in controllo. La volata è strana con i favoriti che si controllano fino agli ultimi metri e vengono sorpresi da Mario Flecha. Fox che aveva battezzato la ruota di Eudoxia finisce solo 9°.
I risultati:
01. 00:00:00 Mario Flecha (Racingglory)
02. 00:00:00 Pedro Lopes (BMG-Allstars)
03. 00:00:00 Federico Salvelli (Team Garda Lake)
09. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
2° TAPPA: 2° semitappa
TURBO-GRIES LE MANI SUL GIRO
La seconda semitappa è una cronometro di 7km, che vede favorito il nostro Jens Gries. Si presentano al via almeno 4/5 specialisti delle corse contro il tempo e quindi temibili avversari. Gries percorre i 7 km in modo costante e lineare riuscendo ad esprimere tutta la potenza del suo 1,90 mt. x 88kg. e vince senza problemi andando anche ad indossare la maglia gialla di leader della classifica generale che speriamo di tenere per le restanti due tappe. Buona la prova complessiva a cronometro con Lanoue 12°, Knaller 17° e Valois 18°. Con questi risultati la squadra raggiunge il 2° posto nella classifica generale.
I risultati:
01. 00:00:00 Jens Gries (Moscow Team Pro)
02. 00:00:07 Fausto Cancellara (tramonto)
03. 00:00:10 Sitaram Shahi (Luebeck-Oilers)
12. 00:00:59 Joe Lanoue (Moscow Team Pro)
17. 00:01:07 Franz Knaller (Moscow Team Pro)
18. 00:01:07 Achille Valois (Moscow Team Pro)
3° TAPPA
La terza tappa è sicuramente la più nervosa e difficile di questo giro. Si presta a differenti interpretazioni e consente, grazie ai numerosi abbuoni presenti sul percorso, tattiche differenti. Si parte con 5 atleti in fuga che vengono tenuti per circa un centinaio di chilometri con circa 2' di vantaggio. Poi la fuga viene riassorbita ed iniziano le schermaglie, ognuno con i propri interessi, ognuno con la sua strategia. Ci prova Chartreuse per la rossa e per la tappa, ma il tentativo non va a buon fine. Poi perte una fuga di sei corridori guidata da CC, si pensa che sia interessato ai punti per la maglia a pois, ma la fuga va, raggiunge i 2' ed inizia a farsi interessante. Dietro le squadre sprint dormono, quindi deve pensarci Mosca che mette a rotazione tutti i suoi uomini a lavorare per Gries e per la difesa della maglia gialla seriamente insidiata da un grandissimo Tiago Coelho che dopo aver raggiunto matematicamente la maglia a pois non tira assolutamente i remi in barca e continua la sua azione addirittura per la gialla. Mosca non si fa prendere dal panico e aiutato da alcuni sprinter team, che hanno capito che devono muoversi se vogliono lo sprint di massa, inizia piano piano a recuperare terreno. Ai -10 la maglia gialla è salva, si continua a lavorare per lo sprint. Purtroppo l'azione dei team che vogliono la volata non è omogenea né convinta tanto che Mosca da solo (nel senso che siamo stati i più convinti nel ricucire la fuga) non può riportarsi sui fuggitivi che arrivano con una manciata di secondi di vantaggio regolati allo sprint da un'incredibile Tiago Coelho. Fox è 13°, la maglia gialla è salva, ma non è stato facile e domani altra tappa pianeggiante, difficile tatticamente e con 3 sprint intermedi che possono rivoltare la classifica. Mancano 160 km alla fine e tutto è ancora aperto, lotteremo con tutte le forze a disposizione per portare a casa un risultato di grandissimo prestigio.
I risultati:
01. 00:00:00 Tiago Coelho (CC-Racing Team)
02. 00:00:00 Ferdinand Picard (ChartreuseCycle)
03. 00:00:00 Gairat Gareev (CC-Racing Team)
13. 00:00:23 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
4° TAPPA
Una grandissima squadra annulla ogni possibile attacco
IL TOUR DE LA SARTHE E' NOSTRO
Gries trionfa sul podio di Sablé
Come era logico prevedere il lavoro in questa ultima tappa è tutto sulle spalle del team moscovita. La fuga parte al km1, è importanta lasciarla andare per fargli prendere i traguardi volanti ma è ancor più importante controllarla per non farla scappare, visto che il vantaggio di Gries c'è ma non è enorme. Valois in solitario si assorbe i primi 80/90 km di corsa, tenendo lo svantaggio dei fuggitivi intorno ai 4'. Si sorpassa il primo intermedio e si tira il primo sospiro di sollievo. Il gruppo capisce e inizia a tirare forte, ma anche il secondo intermedio viene superato dai tre carneadi di giornata. Lo svantaggio diminuisce a vista d'occhio, manca ancora l'ultimo intermedio, Mosca aiuta e viene lasciato nuovamente solo, Knaller tira ma bada bene a non riprendere i tre davanti prima del km 132, quando superato il terzo intermedio il giro sembra ormai nostro. Gli ultimi 20 km vedono un grande Lanoue in controllo per evitare fuoriuscite dal gruppo, la fine della fuga e Schwarz che aiuta il compagno negli ultimissimi chilometri portando il gruppo allo sprint di massa dove un sorprendente Rossi regola il gruppo. Fox marcatissimo finisce 8°. Ma i riflettori sono tutti per il tedescone di Dresda Jens Gries che alla prima stagione con Il Moscow Team Pro si regala e ci regala prima la vittoria di tappa due giorni fa e oggi la vittoria, meritatissima, nella classifica generale dove Lanoue è 12°, Knaller 17° e Valois 18°, risultati che portano la squadra al 2° gradino del podio, dimostrando ancora una volta che il lavoro che andiamo quotidianamente e pazientemente a fare è quello giusto.
I risultati:
01. 00:00:00 Marco Rossiilcapitano (portiolo)
02. 00:00:00 Pedro Lopes (BMG-Allstars)
03. 00:00:00 James Sawyer (ChartreuseCycle)
08. 00:00:00 Patrick Fox (Moscow Team Pro)
16. 00:00:00 Joe Lanoue (Moscow Team Pro)
19. 00:00:00 Mirko Schwarz (Moscow Team Pro)
28. 00:00:00 Jens Gries (Moscow Team Pro)
Classifiche finali:
1. Jens Gries (Moscow Team Pro)
2. Fausto Cancellara (tramonto)
3. Sitaram Shahi (Luebeck-Oilers)
Maglia a Pois: Tiago Coelho (CC-Racing Team)
Maglia Verde: Philipos Eudoxia (gigi-acer)
Maglia Bianca: Sepp Bayer (Crashpoint)
Class. a Squadre: Luebeck-Oilers
Una volta tanto in bacheca il trofeo del migliore lo mettiamo noi:
SUPERMOSCA SPACCA TUTTO
