VAGADERI pubbliche relazione

[vagaderi]

CAMPIONE UCRAINO

Una corsa aspettata da mesi, un sogno che diventa realtà grazie ad una grandissima prestazione della squadra che si presenta al via del campionato ucraino con ben 5 corridori.
Dopo un inizio turbolento dove vengo accusato di un attacco di squadra, (cosa non vera per me, cmq per zittire le continue lamentele di NoPikouze lascio distaccare di un minuto massimo 3 dei miei corridori), il resto tutto in discesa continui scatti e contro scatti per sprecare il più possibile gli avversari, così che Sergey Mitroslav sempre ben coperto, possa disputare al meglio lo sprint.
Giunge l'ultimo km con 3 miei corridori contro uno solo di LMA RIDERS, mentre NoPikouze era stato, intanto tagliato fuori dai giochi dopo un inseguimento in solitaria per riprendere Cecenkho e Czernizov i quali hanno svolto perfettamente il ruolo di lepri. Un inseguimento secondo me insensato visto che era il peggior sprinter e LMA non collaborava con lui (si erano messi d'accordo, sicuro, era troppo stupida come strategia), fatto sta che LMa anche se migliore in sprint, le busca dallo strepitoso MITROSLAV, cha va a conquistarsi il titolo di campione ucraino, e cosi facendo diventa il corriodre più vincente nella storia dei vagaderi superando la leggenda di Harrison Gray.

Da sottolineare anche la 4^ posizione del giovane Alessandro Zanzara al campionato italiano, e la 3^ posizione al campionato vietnamita del grandioso Lee Kunwong

[auxilium torino]

bravo, complimenti...
comunque NoPikouze aveva ragione, era un attacco di squadra...regola 3

[vagaderi]

@ Auxilium Torino

Scusa ma la regola 1 è in contrasto con la regola 3, cosa che tra l'altro aveva detto anche ieri a Nopikouze, il quale si difendeva dicendo che in effetti quelle regole erano scritte un po male (scrivere le regole non è un mio compito se poi sono scritte male finisce che ognuno, come nel mio caso, interpreta a proprio modo, sono a mio avviso un po da rivedere quelle regole le sempre trovate un po ambigue).
Resta il fatto che ai fini del campionato nazionale non cambiava assolutamente nulla ero in netta superiorità numerica, cmq grazie lo stesso Aux cercherò di non ripetere la stessa azione per evitare altre discussioni.

[auxilium torino]

no, la regola 1 vieta piu' di 2 attacchi
la tre parla di attacchi concatenati(seguire), e non va contro la uno, la completa

3. Attacchi di squadra incatenati
Con questa definizione si intende un attacco di oltre 2 propri ciclisti agganciati(seguire) a ciclisti di altre squadre,nello stesso chilometro partendo dallo stesso gruppo.
Questa regola non si applica se oltre 10 ciclisti attaccano contemporaneamente (essendo di almeno quattro squadre diverse nello stesso gruppo di origine), oppure il gruppo da cui attaccano ha,al momento degli attacchi,meno di 15 ciclisti.
Inoltre non si applica a nei km con pendenze uguali o superiori al 4% , e negli ultimi 20 chilometri di gara.

2+3=5!
eravate in 8...

[vagaderi]

ok

Non ripeterò sicuramente l'azione, cmq vi assicuro non l'ho fatto con cattiveria/malizia solo un errore di lettura.

Cmq visto che ci siamo mi sapresti dire Aux come faccio a creare la maglietta di campione ucraino, che non esiste

GRAZIE E DI NUOVO SCUSA

[auxilium torino]

scrivi qui...qualcuno risolvera' il problema...forse

viewtopic.php?f=3&t=497

[vagaderi]

IVAN GRANATE

Inizia la stagione e viene presentato "Ivan Granate" un giovane, 21 anni, che dovrà crescere più che può in montagna e raggiungere la sufficienza in crono, il probabile capitano al GIRO 2012, la corsa più amata dalla squadra e preparativi fatti, tutti in funzione di essa.
La squadra cresce come da programma, pultroppo la stagione che sta per iniziare, a parte la tirreno-adriatico, non si presenta come la più adatta alla squadra, priva di corridori per le classiche.

Si coglie poi l'occasione per fare le congratulazioni a Sergey ( campione ucraino senza ancora la maglia ), per aver raggiunto i 1000 punti tutti in casa vagaderi.

GRAZIE E CIAO

[vagaderi]

MITROSLAV FA POKER

Il direttore sportivo, all'ultimo momento, decide di cambiare programmi, e presentarsi al via della Parigi-Nizza, invece di andare alla Tirreno.
Questo scelta si rivela azzeccatissima infatti, subito nella 2^ tappa la squadra riesce a conquistare un bellissimo podio (3°posto) in una volata nervosa. Sempre in questa 2^ tappa, si svela troppo in fretta Kamal Giri (a cui vanno i più sentiti complimenti, per la sua tenacia) colui che sarà il diretto avversario di Mitroslav per la rossa.
Con questa maglia (conquistata anche qui con un giorno di anticipo) il palmares di Mitroslav si arricchisce di un ulteriore maglia montagna (ADESSO SONO 4), probabilmente la più importante conquistata fino ad ora.

Alle telecamere francesi il corridore ha detto: " una maglia che non avrei mai conquistato senza l'ottimo appoggio dei miei compagni, soprattutto un rigrazziamento speciale è diretto a Czernizov e Cecenkho detto, lo smilzo"

[auxilium torino]

Complimenti, anche se l'hai presa in Francia, il che ne diminuisce il valore
no, scherzi a parte, Bravo, molto bravo

[vagaderi]

MILANO - Sanremo !!! E' MIA

Alessandro Zanzara. Ricorda questo nome, il giovane ragazzo di soli 23 anni che va ha conquistare la sua prima, e indimenticabile gara grazie ad uno sprint regale alla classica regina la Milano - Sanremo.

E' solo la 10^ vittoria di tappa, ma chi può scorgere la Milano - Sanremo nel proprio palmares ??? Era una gara che preparavamo da tempo ci speravamo, ma sinceramente la vittoria è un sogno che si realizza.

La classica inizia con una piccola fuga (solo 3 corridori), scattata al 2° km, tra cui è presente " lo smilzo ", ovvero Vladmir Cecenkho. I 3 battistrada arrivano a toccare un massimo vantaggio di 23 minuti circa. Inizio poi la rincorsa del gruppo, che pian piano si assottiglia sempre più, prima su Lemania, poi sulla Cipressa e anche sulla salitella finale il Poggio, ma Ale Zanza (partito come capitano dal 1°km) tiene duro, stringe i denti e riesce a tenere la ruota dei migliori, grazie anche alla stupenda forma impostata dal direttore sportivo vagaderi.
Arriva la volata ma causa di un errore (ho cliccato per sbaglio "lasciati distaccare") Mitroslav co-capitano e ottimo sprinter, resta attardato e quindi Ale rimane senza un treno. Decide allora di seguire la ruota del migliore in sprint, anticipando la volata a 100 metri. Scelta azzeccata e Ale alza così le mani al cielo feliccissimo di conquistare la sua prima, ma non ultima vittoria, proprio alla Milano - Sanremo classica regina.

Ciao a tutti, grazie dell'attenzione,
e mi raccomando congratulatevi con me

[vagaderi]

@ AUX

QUESTA VITTORIA INVECE, TI SEMBRA DI VALORE

[auxilium torino]

SEI UN MISATO

semplicemente fantastica, grande, grande, grande

[vagaderi]

SEMPER LU

Ancora lui "Sergey Mitroslav" nella 3^ tappa della Volta ao Alentejo, un tour strano molto strano, nessuno che controlla nessuno vuole la volata (meglio così), ma sopratutto dove non si capisce COME e CHI potrebbe vincere questa corsa.
Vittoria arrivata dopo 180 km di fuga (sono troppo bravo nelle fughe ), di cui gli ultimi 20 tirati in solitaria dal Campione Ucraino (perchè nettamente superiore agli altri allo sprint), che poi va a regolare lo sprint ristretto.

Intanto per la classifica generale c'è un fantastico Vladmir Cecenkho "lo smilzo", che nonostante la forma pessima e le doti inferiori rispetto gli avversari diretti, riesce a riaprire la classifica generale e giovani, le quali sembravano oramai compromesse dopo la 2^tappa.

Ora l'ultima tappa, si prospetta accesissima, tutte le classifiche ancora da decidersi e noi combatteremo fino alla morte per portarci a casa una maglia, ma non sappiamo ancora quale
ecco il grande problema DECIDERSI SUL DA FARSI

[vagaderi]

1 ANNO

Oggi 9 Aprile la squadra compie un anno dalla sua creazione (in realtà però, di questi 12 mesi solo 10 in attività a causa di uno stop forzato durato 2 mesi, dopo i quali c'è stata la rifondazione della squadra), ed in occasione di questa ricorenza è stata organizzata una grande festa dove sono stati invitati i nomi che hanno fatto la storia in casa "vagaderi".

Alla festa saranno presenti tutti gli ex corridori, ma bisogna fare 3 nomi su tutti:
Harrison Gray, il velocista che regalò la prima vittoria alla squadra.
Con noi Gray vinse anche la Coppa Agostoni, una tappa alla Vuelta de Spagna e la Lloret de Mar-Barcellona, insomma nelle grandi occasioni non mancava un colpo.

Ivan Filipov soprannominato "il capitano", non è mai riuscito a vincere niente (causa un bellissimo 43 in sprint), ma le sue imprese tentate sono rimaste impresse nella memoria della squadra.
Voci attendibili sostengono inoltre, che il figlio "Serg Filipov" sia molto vicino a firmare un contratto con la squadra, e chissà se almeno lui riuscirà a vincere almeno una volta nella carriera o persisterà la maledizione Filipov.

Vibjorn Koremann "l'eterno gregario", quello che porti come 9° corridore, ma non si sa come, riusciva sempre ad entrare nella fuga buona e quindi si ritrovò più volta a giocarsi la tappa, la maglia di campione nazionale svedese, una volta persino la classifica generale di un mini tour.
Anche lui non riusci mai nelle sue imprese, ma è doveroso ricordarlo per le emozioni che un corridore così piccolo come era riuscì a regalare.

La squadra chiude l'anno con solo 11 vittorie di tappa, ma alcune come la MILANO-SANREMO, il campionato nazionale ucraino le 2 tappe alla Vuelta sono di notevole prestigio, per me.
5 splendide maglie montagne, di cui 4 conquistate dal nuovo capitano "Sergey Mitroslav" dopo la rifondazione della squadra.
1 maglia bianca conquistata da "Vitaly Czernizov"
1 3°posto alla Franco-Belga conquistato da "Francisco Guaranies"
1 3°posto al Mondiale di Copenhagen, guidando la nazionale equadorennia
1 Classica la Milano-Sanremo arrivata grazie al giovane talento "Alessandro Zanzara"

Per concludere avremmo potuto fare di più, molto di più, ma in fin dei conti siamo contenti di quel che abbiamo vinto.

GRAZIE DELL'ATTENZIONE, CIAO

[superemre]

La squadra chiude l'anno con solo 11 vittorie di tappa, ma alcune come la MILANO-SANREMO, il campionato nazionale ucraino le 2 tappe alla Vuelta sono di notevole prestigio, per me.

per te eh......direi che due tappe alla vuelta valgono almeno doppio, e soprattutto la milano sanremo vale almeno 5 tappe qualsiasi.


grande vagaderi

[vagaderi]

ADDIO PAGLICI

A poche ore dal via del Giro del Trentino colpo di scena; la squadra rescinde il contratto del passista di soli 23 anni Stefano Paglici, per comprare il 26enne irlandese David Gough.

Quest'ultimo sarà subito convocato al Trentino per aiutare nella crono-squadra visto il suo 83 in crono, inoltre aiuterà in montagna il capitano designato Ivan Granate grazie al suo 69 in montagna.

Come si è potuto capire si tratta di un cronoman atipico il quale spera di dare un grosso contributo alla squadra, a lui va il nostro più grosso in bocca al lupo(crepi).

Stefano Paglici, ....... per lui speriamo solo che il suo prossimo direttore tecnico lo tratti come
quel buon giovane corridore, che è

GRAZIE DELL'ATTENZIONE, CIAO ALLA PROSSIMA

[vagaderi]

CHE SQUADRA

Inizia il Giro del TRENTINO
e la squadra si presenta con un salario altissimo circa 490.000 per 8 corridori, ma la differenza si vede tra i vagaderi e le altre squadre.
1^ tappa crono-squadra a Riva del Garda, dove la squadra fa capire subito che non starà a guardare in questo tour, infatti i ragazzi arrivano secondi solo a Solarium, la squadra di un noob buono solo appunto nelle cronometro, praticamente mi ha rubato una vittoria .
Un secondo posto arrivato grazie alla new entry David Gough che gestisce bene la squadra nella disciplina a lui + congeniale.
Dopo la cronosquadra Ivan Granate, il capitano desiganto, e Vitaly Czernizov, ormai 24enne, mettono subito una trentina di secondi di vantaggio tra loro e gli immediati inseguitori della maglia giovani (nostro obbiettivo stagionale).
2^ tappa Mori-S.Orsola Terme, qui Ivan si mette in testa di voler indossare anche solo per un giorno la maglia di leader, da quindi a Mitroslav (splendido gregario in questo Trentino) il compito di dettare il ritmo sulla prima salita; il gruppo si spezza e i vagaderi rimangono in 4 davanti: Ivan, Vitaly, Mitroslav e un bravissimo Karim Khair.
Consapevoli di non poter nulla sulla ultima salita contro i vari 85+ in montagna, la squadra decide di sferrare un attacco in discesa con Khair e Vitaly, il quale guadagnerà altri 15" ancora, utili per la maglia giovani, che andrà ad indossare a fine tappa.
Ora la classifca giovani vede 1° Vitaly, 2° Ivan a 10" e 3° S.Langeleben con 57" da recuperare.
3^ tappa Pergine-Brenzone, arriva la tappa regina del Trentino e con essa il diluvio universale e le incertezze.
La tappa si svolge relativamente tranquilla, il gruppo, a paura del frazionamento che i vagaderi potrebbero provocare, ma oggi niente, stiamo buoni facciamo un favora ad Almavivaitalia che vuole la tappa.
Intanto il diluvio continua, e con il suo pessimo valore in pianura, Ivan accusa il colpo, si decide così ai piedi della micidiale salita di Punta Veleno, di puntare tutto su Vitaly, forte del vantaggio conquistato nei giorni precedenti, e di un Ivan Granate a fargli da gregario.
Inizia a questo punto la crisi che potrebbe compromettere tutto il tour, perchè Punta Veleno non perdona, infatti Vitaly e Ivan perdono le ruote dei migliori mentre S. Langeleben, 3° nella giovani a 57", sembra in ottima forma, tanto da imporre lui stesso il ritmo sulla salita.
Intanto Vitaly e Ivan perdono e continuano a perdere, il ritmo di Langeleben è micidiale.
A fine tappa la classifica giovani dirà: 1° Vitaly, 2° Langeleben a 18" e 3° Ivan a 26"
4^ tappa Castelletto-Passo Pordoi, con l'arrivo della tappa sul Passo Pordoi, il repetersi della disfatta su Punta Veleno sembra inevitabile, ma il direttore tecnico motiva i suoi, non li fa perdere d'animo pensando ad una strategia stupenda: non potendo far nulla in salita contro la forma strepitosa di Langeleben decidiamo di attacarlo forzando l'andatura sopra ogni strapetto che anticipa Passo Pordoi, così da lasciarlo solo senza aiuti, visto la squadra caccosa che si ritrovava, a differenza della micidiale squadra dei vagaderi, di cui solo un uomo su otto sotto il 60 in montagna.
La tattica da i suoi frutti, infatti Langeleben arriva sul Pordoi con un uomo solo a proteggerlo in una tappa dove la piogga non dava tregua.
Inizia l'ultima ascesa del tour e Vitaly e Ivan sembrano reggere l'andatura dei migliori fino ai 8km dall'arrivo quando Vitaly crolla, ma rimane li ad una manciata di secondi. Ai meno 5km mantiene ancora la maglia per soli 8", Ivan a quel punto, decide di aspettare Vitaly e vedere che succede; mai scelta più azzeccata di questa, lo svantaggio rimane lo stesso e "Vitaly Czernizov" si porta a casa la sua 2^ maglia bianca.
Nel frattempo Mitroslav, fuori da ogni classifica, a seguito del suo 48 in crono, scortava di tappa in tappa Karim Khair,
grazie al quale la squadra si aggiudicava anche la "classifica a squadre" la prima nella storia dei vagaderi.

GRAZIE DELL'ATTENZIONE
scusate la lunghezza, ma le decisioni prese derivavano tutte da quel che succedeva il giorno prima
spero di non avervi annoiato CIA

[vagaderi]

ZANZARA SPERIAMO TU POSSA PUNGERE ANCORA, MA IN UN'ALTRA SQUADRA

E già, il vincitore della Milano-Sanremo 2012, Alessandro Zanzara lascia la squadra,
a causa dello scarso impegno nella crescita e a seguito di brutti risultati ottenuti nonostante la squadra era tutta al suo servizio.

Con i soldi ricavati dalla sua cessione e da quella di Hubert Hirsch detto "il vecchio doich", la squadra si rafforza, in crono con l'arrivo di Fred Sullivan, irlandese, bravo cronoman (75 skill) e ottimo passista (87 skill), e arriva anche Michael Obstler "doichland" che prenderà il posto di Ale Zanza, ma a differenza di Ale, lui potrà aiutare molto la squadra anche in pianura.

Le parole del presidente sono state: "Buona fortuna Ale, hai corso la Milano-Sanremo come un leone ma ti sei adagiato troppo sugli allori, nei vagaderi non c'è spazio per prime donne" , parole dure ma giuste.

E ORA AL GIRO

[Real Fratta]

Pero'...................

Vagaderi che non va in fuga....................

Cow dell'altro mondo


In booca al lupo per il giro

io non ci sarò, non sono ancora all'altezza.

[vagaderi]

FINALMENTE IL GIRO

Inizia Maggio il mese tanto attesa dove la squadra impegnerà tutti i suoi sforzi nella corsa rosa.
Per l'occasione è stata creata apppositamente la nuova maglia per onorare la maglia rosa, sopra di essa vi è poi stata inserita la bandiera ucraina per ricordare che Mitroslav è campione ucraino, anche se non ha ancora la maglia ufficiale.

L'organico che tocca i 580k salariali sarà composto da:
Ivan Granate _ l'uomo di classicifica, che ambisce alla bianca ed vuole entrare nei primi 10 almeno, soli 23 e già capitano
Vitaly Czernizov _ l'utimo aiuto di Ivan
Sergey Mitroslav _ punterà alla 5^ maglia montagna anche se sarà durissima
David Gough _ il cronoman, bravo anche in montagna non vincerà le crono ma si può piazzare
Karim Khair _ che discesista non ci sono altre parole
Vladmir Cecenkho _ sarà sempre in fuga come mi ha ricordato Fratta è da tanto che non vado
Michael Obstler _ una delle new entry capitano nei mass spirnt
Prince Mahoney _ punterà ad una tappa e aiuterà in TTT
Fred Sullivan _ ottimo passista aiuterà nella fondamentale TTT

Visto che ci sono. chi vi parteciperà alle 18.00???

GRAZIE DELL'ATTENZIONE, CIAO

[vagaderi]

OTTIMO GOUGH, MA SANTANA E' TROPPO FORTE

Buona prestazione di tutta la squadra, nel cronoprologo che apre le danze del Giro 2012 dove Gough arriva 2°, Sullivan 8° e Ivan mette già un discreto vantaggio tra se e gli 85+ in montagna.

Oggi ci andiamo a prendere la maglia montagna, FORZA MITROSLAV CREDIAMO IN TE

[vagaderi]

ADESSO IN ITALIA

Si conclude la campagnia danese, dove la squadra colleziona un 7° ed un 10° posto, dopo aver disputato un ottimo prologo.

Domani riposo e poi la fondamentale crono-squadra, dove i vagaderi sicuramente si piazzeranno nelle prime tre squadre, ma il direttore sportivo vuole la prima, e magari non ultima, VITTORIA a questo Giro 2012.

Mitroslav, come promesso, riesce a indossare la maglia montagna, ora si trova primo a parimerito, ma lui continuera la sua ricercatissima 5^ maglia montagna, la + prestigiosa qui alla corsa rosa, DAI MITROSLAV TU C'E' LA PUOI FARE

[Real Fratta]

Grande Vagaderi!!!!!

tI VOGLIAMO PRESTO IN FUGA

NON TI IMBORGHESIRE!!!!!

[vagaderi]

CRONO-SQUADRE E MAGLIA ROSA, MEGLIO DI COSì

I vagaderi danno una grande prova di compattezza, vincendo la crono-squadre di Verona 4^ tappa del Giro.
Da sottolineare la grandissima prova di David Gough, che arriva distrutto al traguardo ma si deve soprattutto a lui questa vittoria.
Vincendo la tappa, David si va a conquistare anche la maglia rosa che ambiva indossare dalla prima tappa.

In poche parole, i nuovi acquisti che fanno alzare il salario enormemente RIPAGANO, anche perchè adesso nel palmares c'è una tappa al Giro wow

@bikeAustis, non solo tu vinci al Giro

@RealFratta, cazzo mi devo per forza imborghesire, devo tenermi il più possibile questa maglia

[panko88]

complimenti per la vittoria^^